I Trento de Rivaleys e la nascita di Rosà ne L’Illustre bassanese di settembre

Ottobre 2019 - Se ritenete impossibile che oggi esista ancora qualcuno in grado di separarsi da smartphone, tablet e altri congegni tecnologici, per poi isolarsi dal resto del mondo e rinchiudersi in archivi polverosi a consultare documenti ingialliti dal tempo, vi sbagliate di grosso. Persone simili infatti ce ne sono. Appartiene a tale "specie" lo studioso Stefano Zulian, che i nostri lettori hanno già conosciuto: una vita avventurosa alle spalle, ben simboleggiata dalla Guzzi California Special 1100 del 2001 con la quale si muove quotidianamente, egli ci propone l'esito di una ricerca genealogica compiuta per conto del dottor Valentino Trento: un lavoro su commissione volto a indagare la storia di una precisa famiglia. Qualcuno si domanderà se ciò si concili con le finalità che persegue L'Illustre bassanese. La risposta è affermativa, perché le vicende che hanno accompagnato le diverse generazioni dei Trento de Rivaleys s'intersecano con la storia del territorio. E, in maniera specifica, con la nascita di Rosà; evento dovuto all'intraprendenza di un pugno di coloni, i "rurales" della Roxata, capitanati da alcune industriose famiglie. Fra queste, appunto, anche quella dei Trento.

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